Biscotti a forma di ciambella, fatti con mandorle, farina, zucchero, canditi, e pisto (un mix di cannella, chiodi di garofano, coriandolo, anice stellato e noce moscata, che da' loro un profumo esotico e un colore ambrato).
La tradizione del roccoco' si fa risalire al 1320, quando le monache del Real convento della Maddalena a Napoli, li prepararono per la prima, volta nella prima domenica d'Avvento, a conclusione del pranzo dell'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione, e arricchiscono le tavole campane fino al mese di gennaio dell'anno successivo.
Sono biscotti piuttosto duri, e per questo motivo, venivano intinti nel vino rosso, o in un bicchiere di marsala, o di vermouth, o in un calice di spumante, o nel vino bianco secco.
E adesso passiamo alla ricetta.
Quasi dimenticavo, ho avuto un grande aiuto dal mio piccolo pulcino, ci teneva che lo dicessi e l'ho accontentato.
Ingredienti per circa 80 pezzi:
- 1 Kg. di farina 00 "Molino Chiavazza"
- 500 g. mandorle pelate
- 5 g. di ammoniaca (o di bicarbonato)
- 50 g. di pisto
- 1 buccia di arancia (frutta candita) io ho usato le scorzette "Toschi"
- 800 g. di zucchero
- un po' di liquore, io ho usato il limoncello "Petrone"
- 1 bicchiere d'acqua
- rosso d'uovo q.b.
Procedimento:
- Fare la fontana con la farina setacciata e mescolata con lo zucchero, aggiungere le mandorle spezzettate grossolanamente, l'ammoniaca, il pisto, la frutta candita a pezzettini, un bicchiere d'acqua e un po' di liquore.
- Impastare per bene il tutto, se vi dovesse risultare troppo secca, aggiungete pochissima acqua, se invece troppo molle aiutatevi con pochissima farina.
- Formate dei rotolini e formate delle ciambelle.
- Prendete una teglia rivestite con carta forno e adagiatevi i roccoco', spennellateli con il rosso d'uovo e infornate a 160° C per 15 minuti circa, se li gradite più duri li farete cuocere 5 minuti in più.
Con questa ricetta partecipo al contest del Molino Chiavazza "I biscotti della tradizione"
Con questa ricetta partecipo anche al contest "Dolci da Asporto" di Melizie in cucina.
Bravissima tu e bravissimo il tuo pulcino!! Avete creato dei roccocò stupendi e sicuramente speciali, dato che li avete impastati con amore! Un abbraccio, complimenti e buon riposo cara! :)
RispondiEliminaChe buoni i roccocò!!!!fanno tanto Natale...e cene in compagnia
RispondiElimina...tombolate ecccc....Bravissima tu e il tuo pulcino:))))
Un bacio e buon WE!!
con un aiuto chef cosi....certo che sforni prelibatezza!!!
RispondiEliminabacio
che buoniiiiii così svengooooo buon fine settimana
RispondiEliminaSplendid dish
RispondiEliminadeliziosissimiii..
RispondiEliminalia
Una bella ricetta
RispondiEliminaperfetta per il contest
Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona Domenica
Sai Nannina, le ricette che per tradizione si fanno risalire ad antichi conventi, sono sempre ricette vincenti! Chissà perché!!! E questa sicuramente non può essere che buona!!!
RispondiEliminaBuona domenica... e la prossima volta se vi offrite da cavia, come hai detto... Bacio!!
Tradizionali, buoni e spettacolari.Complimenti per la ricetta.
RispondiEliminaA presto
li voglio provare sembrano molto interessanti e sono anche belli da vedere. Brava Nannina. Un abbraccio. Ciao
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