Per le chiacchere:
- 250 g. di farina 00
- 25 g. di burro
- 1 uovo intero + 1 albume
- lievito in polvere per dolci
- 1/2 cucchiaio di zucchero semolato
- buccia d'arancia non trattatta
- zucchero a velo q.b. per decorare
- 50 ml. di vino bianco secco
- 1 pizzico di sale
- olio di semi di arachidi "Dante" per friggere
- Impastate la farina, lo zucchero semolato, l'uovo intero, l'albume, il burro morbido, 1 cucchiaio di lievito, la buccia grattugiata dell'arancia, il vino bianco e un pizzico di sale.
- Lavorate per bene l'impasto e fatelo riposare per circa 50 minuti.
- Stendete la pasta in sfoglie sottilissime, volendo vi potete aiutare con la macchina per la pasta.
- Tagliate le sfoglie in rettangoli larghi, con una rotella dentata.
- Friggete le chiacchere in abbondante olio caldo, scolate su carta assorbente da cucina e servitele spolverizzate con zucchero a velo.
- Se vi dovessero risultare molli appena tolte dall'olio, non vi preoccupate raffreddandosi diventeranno croccanti.
- 250 ml. di latte
- 500 ml. di acqua
- 100 g. di cacao amaro
- 300 g. di zucchero
- 1 cucchiaino di burro
- 100 g. di farina 00
- un po' di cannella
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- Aggiungere lentamente e mescolando l'acqua e il latte, se vi piace
- Mescolare prima farina, cacao setatcciati, zucchero, vanillina e cannella.
- più cremoso, potete invertire le quantità di acqua e latte.
- Dopo aver unito per bene tutti gli ingredienti, avendo cura di non formare grumi, mettete sul fuoco a fiamma bassa e mescolate sempre fino a quando non avrà raggiunto la consistenza tipo crema solo un po' più liquida, anche perchè raffreddandosi si addenserà un po'.
- Fate raffreddare e se vi piacciono potete aggiungere delle gocce di cioccolato.
deliziose e carnevalesche le chiacchiere sono da sempre un peccato di gola troppo buono, poi abbinate al sanguinaccio non le avevo mai provate ma grazie alla tua ricetta posso rimediare.
RispondiEliminaBuon carnevale anche a te, infondo meglio tardi che mai!
Coscina di pollo
Grazie Coscina sei un tesoro, sai a Napoli è tradizione mangiarle con il sanguinaccio, che una volta facevano con il sangue di maiale, ma ormai è proibito, un grande abbraccio.
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