mercoledì 23 aprile 2014

La mia pastiera napoletana

Anche se in ritardo tanti augugri di Buon Pasqua a tutti, la pastiera è un dolce pasquale, tipico napoletano, ne esistono due versioni, di cui una con la crema pasticcera, io la preferisco senza, veramente solitamente la faccio passata e senza canditi, ma visto che volevo postarla, ne ho fatte due una passata e una no, scegliete voi come più vi piace.
Se vi piace potete anche farla per il 25 aprile o per il 1° maggio, è sempre ottima da portare nelle gite o da gustare con chi si ama, ciao a tutti.
Chiedo scusa per le foto, non sono belle ma la pastiera è ottima.

Ingredienti per la pasta frolla:
  • 350 g. di farina 00
  • 150 g. di zucchero
  • 150 g. di burro (o strutto)
  • 3 tuorli
Ingredienti per il ripieno:
  • 500 g. di ricotta romana
  • 500 g. di grano cotto (lo vendono nei barattoli già cotto)
  • 400 g. di zucchero
  • 200 g. di arancia candita
  • 1 cucchiaino di sugna
  • 6 uova
  • la scorza di un limone non trattato
  • 500 ml. di latte
  • 2 cucchiai di acqua di fiori d'arancia
  • cannella in polvere
  • 1 pizzico di sale
  Procedimento:
  1. Per prima cosa prepariamo la pasta frolla, impastiamo sulla spianatoia la farina con lo zucchero il burro, 3 tuorli e un pizzico di sale, lavorare quanto basta per ottenere un impasto liscio, far riposare in frigo.
  2. Prepariamo il ripieno, scoliamo il grano dall'acqua di cottura, lo mettiamo in una casseruola con il latte, aggiungiamo due scorze di limone, un pizzico di cannella, 50 g. di zucchero, 1 pizzico di sale e cuocete a fuoco moderato fino a completa riduzione del latte. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
  3. Riunire in una terrina il grano (eliminare le scorzette di limone), la ricotta passata al setaccio con lo zucchero (vi consiglio di preparare la ricotta la sera prima mettendola a macerare con lo zucchero in una zuppiera ben chiusa in frigo in modo che diventi una crema), la restante scorza di limone grattugiata, la scorzetta d'arancia candita a dadini, un pizzico abbondante di cannella e l'acqua di fiori d'arancia o millefiori e completare il tutto con sei tuorli e quattro albumi montati a neve.
  4. Stendere la pasta dello spessore di pochi millimetri, conservatene un po' per decorare, e foderate la base e il contorno di una teglia di circa 30 cm. di diametro unta di strutto o burro, versate il ripieno, livallatelo e ricavate delle strisce dalla pasta avanzata, disporle a forma di grata sul ripieno e cuocere in forno caldo a 160° C. per circa 60-90 minuti, appenna sarà ben dorata toglietela dal forno e fatela raffreddare.
  5.  Non vi preoccupate se quando la cacciate dal forno si sgonfia è normale, se volete potete servirla cosparsa di zucchero a velo.    

2 commenti:

  1. quest'anno ho passato... però che nostalgia

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    1. Ciao cara, grazie per la visita, spero che la tua sia una nostalgia di eventi piacevoli, baci e scusami per il ritardo con cui ti ho risposto, ma non riesco più a gestire i miei tempi, bah! speriamo bene.

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Grazie di cuore a tutte/i voi che passate a sbirciare questo modesto blog,