mercoledì 31 ottobre 2012

Crostata zucca e ricotta

Buon halloween a tutti, anche se questa non è una nostra festa, ma diciamoci la verità ogni occasione è buona per festeggiare, e visto che il simbolo è la zucca ho fatto un misto di due ricette che ho trovato, e non è niente male.
Vi piace la foto? Me l'ha fatta la mia prima nipote, e ha gradito anche la crostata.


Ingredienti per la pasta frolla:

  • 270 g. di farina 00
  • 30 g. di cacao in polvere
  • 150 g. di zucchero
  • 100 g. di burro
  • 2 uova (1 intero + 1 tuorlo e un po' di albume)
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale
Per il ripieno:
  • 400 g. di ricotta
  • 180 g. di polpa cotta di zucca
  • 200 g. di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
Procedimento:
  1. Preparare la pasta frolla con la farina, il cacao, lo zucchero, il burro morbido, uova, vanillina e un pizzico di sale.
  2. Preparare il ripieno, prendere la zucca (io ho usato quella congelata) farla asciugare sul fuoco.
  3. Schiacciate la ricotta con una forchetta, aggiungete lo zucchero, la vanillina, lo zucchero e amalgamate bene il tutto.
  4. Stendete la pasta frolla in una tortiera imburrata ed infarinata, lasciandone un po' per le strisce.
  5. Mettere l'impasto di ricotta e zucca e coprire con delle strisce di pasta.
  6. Cuocere in forno caldo a 180° per 50 minuti circa.

venerdì 26 ottobre 2012

Roccoco'

Come sapete il "Molino Chiavazza" ha indetto il contest sui biscotti della tradizione, ed io ho scelto i roccoco', e mi sono un po' informata sulle sue origini.
Biscotti a forma di ciambella, fatti con mandorle, farina, zucchero, canditi, e pisto (un mix di cannella, chiodi di garofano, coriandolo, anice stellato e noce moscata, che da' loro un profumo esotico e un colore ambrato).
La tradizione del roccoco' si fa risalire al 1320, quando le monache del Real convento della Maddalena a Napoli, li prepararono per la prima, volta nella prima domenica d'Avvento, a conclusione del pranzo dell'8 dicembre, festa dell'Immacolata Concezione, e arricchiscono le tavole campane fino al mese di gennaio dell'anno successivo.
Sono biscotti piuttosto duri, e per questo motivo, venivano intinti nel vino rosso, o in un bicchiere di marsala, o di vermouth, o in un calice di spumante,  o nel vino bianco secco.
E adesso passiamo alla ricetta.
Quasi dimenticavo, ho avuto un grande aiuto dal mio piccolo pulcino,  ci teneva che lo dicessi e l'ho accontentato.


Ingredienti per circa 80 pezzi:









  • 1 Kg. di farina 00 "Molino Chiavazza"
  • 500 g. mandorle pelate
  • 5 g. di ammoniaca (o di bicarbonato)
  • 50 g. di pisto
  • 1 buccia di arancia (frutta candita) io ho usato le scorzette "Toschi"
  • 800 g. di zucchero
  • un po' di liquore, io ho usato il limoncello "Petrone" 
  • 1 bicchiere d'acqua
  • rosso d'uovo q.b.
Procedimento:

  1. Fare la fontana con la farina setacciata e mescolata con lo zucchero, aggiungere le mandorle spezzettate grossolanamente, l'ammoniaca, il pisto, la frutta candita a pezzettini, un bicchiere d'acqua e un po' di liquore.
  2. Impastare per bene il tutto, se vi dovesse risultare troppo secca, aggiungete pochissima acqua, se invece troppo molle aiutatevi con pochissima farina.
  3. Formate dei rotolini e formate delle ciambelle.
  4. Prendete una teglia rivestite con carta forno e adagiatevi i roccoco', spennellateli con il rosso d'uovo e infornate a 160° C per 15 minuti circa, se li gradite più duri li farete cuocere 5 minuti in più.
Con questa ricetta partecipo al contest del Molino Chiavazza "I biscotti della tradizione" 




Con questa ricetta partecipo anche al contest "Dolci da Asporto" di Melizie in cucina.


Pizzette fritte

Buongiorno, iniziamo la giornata con una ricettina leggera, leggera, pizzette fritte, a Napoli le mangiano anche a colazione, io no perché, preferisco iniziare la giornata con il dolce. Voi che dite dolce o salato per iniziare la giornata? Un buon inizio di giornata a tutte/i.

Ingredienti:

  • 250 g. di farina 0
  • 250 g. di farina di semola per pizza "Molino Chiavazza"
  • 300 cl. di acqua tiepida
  • un po' di latte
  • un cucchiaino di zucchero
  • 1/2 cubetto di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di sale "Gemma di mare"
  • olio di semi di arachidi  vitaminizzato "Dante"
  • 300 g. di ricotta romana
  • 200 g. di provola
  • parmigiano grattugiato q.b.
  • pepe
  • alici in salsa piccante "Rizzoli"
  • qualche oliva bianca
Procedimento:

  1. Prepariamo l'impasto della  pizza con le due farine setacciate, zucchero, acqua, il latte, lievito, ed infine il sale, impastiamo bene il tutto e formiamo delle palline che metteremo a lievitare per circa 2 ore, o il tempo che raddoppiano il volume.
  2. Intanto prepariamo l'imbottitura, prendiamo una ciotola dove setacciamo la ricotta con una forchetta, aggiungiamo la provola tagliata a dadini, le alici a pezzettini, le oliva tagliate a pezzetti, il pepe e un po' di parmigiano grattugiato (non aggiungo sale perché le alici già lo contengono).
  3. Una volta lievitato l'impasto, prendere una pallina, stenderla e mettere un cucchiaio di imbottitura, chiudere a mezzaluna e fissare bene i bordi, affinché non si aprano durante la cottura.
  4. Prendere una padella scaldare l'olio di arachidi e appena pronto cuocere le pizzette da ambo i lati, appena dorate scolatele in carta assorbente.
  5. Se vi resta l'impasto della pizza potete friggerle, stese senza niente, e condirle con della salsa di pomodoro e una grattata di parmigiano.

venerdì 19 ottobre 2012

Dolcetti farciti

Questa ricetta me l'ha data una mia cara amica che a sua volta l'ha avuta dalla suocera ed io la condivido con voi.

Ingredienti:

  • 500 g. di farina 00
  • 4 uova (3 tuorli + 1 intero)
  • 200 g. di zucchero
  • 200 g. di burro (o sugna)
  • 1 cucchiaio di bicarbonato
  • vermut q.b.


Ripieno:

  • nutella q.b.
  • zucchero a velo
  • 2 cucchiai di mandorle tritate
  • 2 cucchiai di zucchero a velo
  • 2 albumi montati a neve
Decorazione:



Procedimento:
  1. Prendere una ciotola mettervi la farina setacciata, al centro mettere le uova (3 tuorli + 1 intero), lo zucchero, il burro morbido, il bicarbonato e il vermut (o un liquore simile).
  2. Impastare il tutto, otterrete un impasto tipo frolla.
  3. Preparate il ripieno, montando gli albumi a neve con lo zucchero a velo e le mandorle tritate.
  4. Imburrate ed infarinate degli stampini per muffin, mettete l'impasto nelle forme, tenendone un po' da parte (vi servirà per chiuderli),  facendo un buco al centro, riempire con una parte dei dolcetti con il ripieno all'albume e una parte con la nutella, ricoprirli con la restante pasta rimasta.
  5. Cuocete in forno caldo a 180° per 15-20 minuti.
  6. Una volta freddi toglieteli dalle forme, spolverizzateli di zucchero a velo e decoratene una parte con i mirtilli ed una parte con le scorzette, bagnandoli con un po' dello sciroppo.

domenica 14 ottobre 2012

Quiche melanzane, provola e pancetta

Ecco qua un'altra ricetta per riciclare quello che avevo in frigo, dovendo partecipare al contest "sapori di fine estate", ne ho approfittato e così ho unito l'utile al dilettevole, spero vi possa piacere, tanto lo sapete che questo tipo di ricette risultano sempre le più saporite.
Le dosi non sono precise perché avendo usato quello che avevo ho messo tutto senza pesare.

Ingredienti:

     
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • melanzane
  • pomodori
  • basilico
  • pancetta
  • prosciutto cotto
  • 2 uova 
  • parmigiano grattugiato
  • provola 
  • olio extravergine d'oliva "Dante"
  • sale "Gemma di mare"
Procedimento:

  1. Foderare una teglia con carta forno e posizionarvi la pasta sfoglia.
  2. Melanzane a funghetto, io le preparo così: taglio le melanzane a cubetti piccoli, le friggo e poi le ripasso in padella con olio, pomodorini, basilico e sale.
  3. Tagliare la provola, il prosciutto e la pancetta a dadini.
  4. Sbattere le uova con il parmigiano e un pizzico di sale.
  5. Mettere nella pasta sfoglia le melanzane, il prosciutto, la pancetta, la provola e sopra le uova.
  6. Chiudere la sfoglia sull'impasto ed infornare a 180° per 20-25 minuti.
  7. Buon appetito a tutti.
  8. Con questa ricetta partecipo al contest "Sapori di fine estate"

venerdì 12 ottobre 2012

Pennette rigate Verrigni con ragu' di carne e pisellli


Pennette rigate "Verrigni", mi chiedevo come fare per esaltare sia la pasta che il sugo, ed ho pensato a questo ragù che facevamo tempo fa, prima che i figli cacciassero tanti vizi, ovviamente per colpa di noi genitori che abbiamo cercato di accontentarli troppo, e allora mi sono detta, ma perché dobbiamo sempre rinunciare a ciò che ci piace? Basta così chi vuole mangia e chi no lascia, ho fatto bene? Per me sì, anche perché questo sugo si è sposato benissimo con questo tipo di pasta  e ci siamo consolati, dopo avervi annoiato passiamo alla ricetta.


Ingredienti:

  • 500 g. di pennette rigate "Verrigni"
  • 150 g. di carne macinata
  • 100 g. di piselli (io ho usato i congelati)
  • 1 scalogno (o 1/2 cipolla)
  • 500 g. di passata di pomodoro "Pomì"
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • sale "Gemma di mare"
  • pepe (facoltativo)
  • olio extravergine d'oliva "Dante"
  • parmigiano grattugiato
Procedimento:
  1. Prendere una casseruola, scaldare 5 cucchiai d'olio extravergine e farvi soffriggere lo scalogno, o cipolla, affettato sottilmente, aggiungere la carne tritata e far rosolare un po',  i piselli,  il vino bianco e far sfumare quest'ultimo a fiamma viva.
  2. Asciugato un po' il vino, aggiungere la passata di pomodoro (se dovesse essere troppo densa aggiungere mezzo bicchiere di acqua),  il sale, il pepe e far cuocere per circa 1 ora.
  3. Quando il sugo è pronto, cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e conditela con il sugo, spolverizzate con del parmigiano grattugiato e buon appetito.
  

giovedì 4 ottobre 2012

Rotolo di pizza con la scarola

Buongiorno a tutti, oggi posto una variante della pizza con la scarola, niente di particolare ho solo sostituito le alici sott' olio con le sardine portoghesi "Mareblu", devo dire la verità? Beh! Proprio niente male, infatti le fette più imbottite sono sparite subito e per le foto mi sono dovuta accontentare di quello che è rimasto.

Ingredienti:
  •  500 g. di farina 0
  • 350 ml. di acqua tiepida
  • 1/2 cubetto di lievito di birra (o 1 bustina in polvere per pizza)
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaio d'olio d'oliva "Dante"
  • 1 cucchiaino e 1/2 di sale fino "Gemma di mare"
  • 4 fasci di scarole
  • olio extravergine d'oliva "Dante"
  • sale q.b. "Gemma di mare"
  • olive nere di Gaeta 
  • 1 spicchio d'aglio
  • 4 sardine portoghesi all'olio d'oliva "Mareblu"
Procedimento:

  1. Preparare l'impasto per la pizza facendo la fontana con la farina, al centro mettete l'acqua tiepida con il lievito, lo zucchero 1 cucchiaio d'olio d'oliva cominciare ad impastare e per finire aggiungere  1cucchiaino e 1/2 di sale, fatto l'impasto farlo lievitare 1 oretta.
  2. Pulire e lavare le scarole, cuocerle in padella (a crudo vengono più saporite), con 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, le olive nere snocciolate, 1 spicchio d'aglio, le sardine tritate e sale.
  3. Prendete l'impasto lievitato, stendetelo, farcitelo con le scarole, arrotolatelo e mettetelo in un ruoto a ciambella, precedentemente unto con dell'olio e fatelo lievitate ancora per 1 oretta.
  4. Dopo la seconda lievitazione, cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 50 minuti.
  5. Buon appetito.

mercoledì 3 ottobre 2012

OLEIFICI MATALUNI e COMOCUORE ONLUS


Buongiorno a tutti, dedico questo post alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, che oggi  purtroppo sono in aumento anche tra le donne.

"Comunicato stampa sull’iniziativa degli Oleifici Mataluni che sostengono la campagna di prevenzione dalle malattie cardiovascolari di scena a “Orticolario”, esposizione del mondo florovivaistico in programma, dal 5 al 7 ottobre, nella storica cornice di Villa Erba a Cernobbio, sulle rive del lago di Como.
Gli Oleifici Mataluni e Comocuore Onlus - che da 27 anni lavora per arginare la diffusione dell’infarto e dei problemi cardiaci in generale - promuovono uno stile di vita sano, sensibilizzando i consumatori ad una dieta equilibrata e ricca di alimenti genuini per combattere diverse patologie del sistema cardiovascolare."
Grazie e Buon lavoro.